Barefooting: i benefici di camminare scalzi

Per la maggior parte delle persone, camminare a piedi scalzi è qualcosa di raro, magari da fare solo a casa.
Per molti altri invece è una pratica quotidiana.

Quando un bambino sta imparando a camminare, ai genitori viene detto di lasciare che questo processo avvenga in modo naturale e senza scarpe. Questo perché le scarpe possono influenzare il modo in cui un bambino usa i muscoli e le ossa dei piedi.

I bambini ricevono anche feedback da terra quando camminano a piedi nudi e questo migliora la loro propriocezione, ossia la consapevolezza del loro corpo nello spazio.

Una volta cresciuti, infiliamo i piedi nelle scarpe e perdiamo i benefici che derivano dal camminare scalzi.

Tuttavia, il barefooting, o più semplicemente “stare a piedi nudi” sta tornando in voga, nel processo che ci riavvicina alla nostra natura.

barefooting camminare scalzi

Quali sono i vantaggi di camminare a piedi scalzi?

Il vantaggio principale del camminare a piedi nudi è che ripristina il nostro modello di camminata naturale, la nostra andatura.

Infatti, quasi tutte le scarpe con cui abbiamo a che fare hanno un’ammortizzazione e un supporto eccessivi.

Nonostante la sensazione confortevole che si può provare, portare le scarpe ti impedisce di utilizzare determinati gruppi muscolari che possono effettivamente rafforzare il tuo corpo.

Altri vantaggi di camminare a piedi nudi includono:

  • miglior controllo della posizione del piede quando è a contatto con il terreno/pavimento
  • miglioramenti nell’equilibrio, nella propriocezione e nella consapevolezza del corpo, che possono aiutare ad alleviare il dolore
  • una migliore meccanica del piede e una migliore meccanica indiretta di fianchi e ginocchia
  • muscoli delle gambe più forti, che supportano la regione lombare

Non solo, camminare a piedi nudi porta benefici anche a tutto il resto del corpo, in particolare:

Migliora il sistema nervoso
Camminare a piedi nudi stimola i nervi e le vene. Questo migliora il sistema nervoso del nostro corpo. Il dolore causato dalle vene varicose, specialmente nei pazienti diabetici, può essere ridotto camminando regolarmente a piedi nudi.

Migliora il sistema cardiovascolare
Camminare a piedi nudi porta a un aumento del livello di circolazione del sangue migliora il sistema cardiovascolare.
Inoltra lo stress viene rilasciato e questo aiuta a controllare la pressione sanguigna.

Aumenta l’immunità
La stimolazione del sistema nervoso mentre si cammina a piedi nudi aiuta a migliorare l’immunità.

Aumenta l’energia
Camminare a piedi nudi sulla sabbia, sulla strada e sulle piccole rocce stimola i punti di pressione. Inizialmente si potrebbe trovare un po’ difficile camminare a piedi nudi, ma col passare dei giorni rinforza lentamente le gambe e il corpo. Il livello di energia aumenta, rendendoti molto attivo.

Diminuzione dell’infiammazione
Camminando a piedi nudi sul terreno, gli elettroni presenti nella terra agiscono come antiossidanti  che aiutano a ridurre l’infiammazione e il dolore cronico.

Diminuzione dei sintomi ormonali e mestruali
Lo squilibrio degli ormoni può portare a diversi problemi mentali e fisici. La sindrome premestruale nelle donne può causare sbalzi d’umore, mal di stomaco, mal di testa, aumento di peso, costipazione, acne etc. Camminare a piedi nudi può aiutare a ridurre questi sintomi.

L’insonnia può essere controllata
Si ritiene che camminare a piedi nudi sull’erba abbia degli effetti benefici sulla cura dell’insonnia.

Quali sono i potenziali pericoli del camminare a piedi scalzi?

Camminare a piedi nudi in casa è relativamente sicuro. Ma quando esci, ti esponi a potenziali rischi che potrebbero essere pericolosi.

In particolare, senza un’adeguata forza del piede, sei a rischio di avere una scarsa meccanica, aumentando così la probabilità di lesioni.

Specialmente quando inizi a camminare a piedi nudi dopo aver trascorso gran parte della tua vita con le scarpe.

Inoltre, devi considerare la superficie percorsa; sebbene sia naturale camminare o allenarsi a piedi nudi, senza l’imbottitura aggiuntiva dalle scarpe, si può essere esposti a superfici ruvide o bagnate o problemi di temperatura, vetro o altri oggetti appuntiti sul terreno, che possono essere pericolosi.

Hai anche la possibilità di esporre i tuoi piedi a batteri o infezioni dannosi quando cammini a piedi nudi, specialmente all’esterno.

Come si cammina e si esercita correttamente a piedi nudi?

Saper camminare ed esercitarsi a piedi nudi richiede tempo, pazienza e le giuste informazioni. Quindi, prima di abbandonare le scarpe a favore di un approccio più naturale alla camminata e all’esercizio fisico, ci sono alcune cose da considerare.

Inizia lentamente

Devi essere paziente e iniziare con brevi sessioni da 15 a 20 minuti di cammino a piedi nudi: è fondamentale consentire ai piedi e alle caviglie di adattarsi al nuovo ambiente. Man mano che i tuoi piedi si abituano a camminare senza scarpe, puoi aumentare la distanza e il tempo.

Provalo al chiuso

Prima di avventurarsi su superfici potenzialmente pericolose, è bene prendere confidenza con un suolo che conosciamo, come il pavimento di casa.

Esercitati su superfici sicure

Dopo l’interno, prova a camminare su superfici esterne che sono meno pericolose, come erba, piste di gomma e spiagge sabbiose.
In questo approccio, non escludere in maniera assoluta l’uso delle scarpe. Piuttosto alternalo con calzature meno invasive.

Svolgi esercizi di equilibrio

Comincia con semplici esercizi di equilibrio come stare su un piede o stare in punta di piedi e abbassarti lentamente.
Prova un’attività che viene normalmente svolta a piedi nudi, come yoga, pilates o arti marziali.

Tieni d’occhio i tuoi piedi

Controlla ogni giorno la salute dei tuoi piedi, soprattutto nella parte inferiore; data la minore sensibilità in questa zona, potresti ignorare la presenza di lesioni.

Evita la corsa o l’escursionismo a meno di aver trascorso il tempo adeguato a preparare i piedi per questo tipo di attività.

Se hai dolore ai talloni dopo aver riposato o hai dolore quando cammini, potrebbe essere necessario tornare alle scarpe e ricominciare lentamente quando i tuoi piedi sono guariti.

Conclusione

Camminare a piedi nudi può non solo rafforzare i piedi, le caviglie, curare i dolori cronici, l’infiammazione, l’insonnia, migliorare il sistema nervoso,  il sistema immunitario, controllare la pressione sanguigna, lo squilibrio ormonale, ma può anche migliorare la postura, alleviare l’ansia, lo stress, la depressione, protegge il corpo dai campi elettromagnetici, rallenta l’invecchiamento e aiuta anche a guarire le lesioni più velocemente. Camminare a piedi nudi può migliorare sia la salute mentale che fisica,  purché si seguano le precauzioni di sicurezza e moderazione.

In ogni caso, è una buona idea parlare con il tuo medico prima di esporre i piedi nudi alla natura per un lungo periodo di tempo.