Acido folico

L’acido folico è disponibile senza prescrizione, da solo, o in diversi preparati minerali e multivitaminici. Per quantità da 500mg serve la prescrizione medica.

acido folico: dove si trova e a cosa serve

Acido folico: a cosa serve

L’acido folico è fondamentale per le attività di molti enzimi.

È richiesto per la creazione di acidi nucleici – il materiale genetico delle cellule – e quindi per il processo di crescita e di riproduzione.

È vitale per la formazione di globuli rossi dal midollo osso e lo sviluppo e il corretto funzionamento del sistema nervoso centrale.

Preso prima e durante la gravidanza, l’acido folico può prevenire difetti del tubo neurale nei bambini.

Dieta e altre fonti naturali

Le migliori fonti di acido folico sono le verdure a foglia verde, l’estratto di lievito, e il fegato.

Anche i tuberi, le arance, le noci, i legumi secchi e i tuorli d’uovo sono ottime fonti.

Fabbisogno giornaliero

Il fabbisogno giornaliero consigliato di acido folico, come folato, è:

  • 50mcg dalla nascita al primo anno d’età
  • 70mcg (1-3 anni)
  • 100mcg dai 4 ai 6 anni
  • 150 mcg dai 7 ai 10 anni
  • 200mcg dagli 11 anni in su

Per le donne che pianificano una gravidanza e con un basso rischio di avere un bambino con problemi al tubo neurale: 400mcg al giorno prima del parto e durante le prime 12 settimane di gravidanza.

Una coppia corre il rischio di avere un bambino con difetti del tubo neurale se in famiglia c’è stato già un caso oppure se è successo in una gravidanza precedente, o se la donna è affetta da celiachia, o diabete, anemia falciforme o è sotto cura antiepilettica.

Le donne ad alto rischio dovrebbero prendere 5mg al giorno prima del parto e durante le prime 12 settimane di gravidanza.

Le donne con anemia falciforme dovrebbero continuare a prendere 5mg al giorno durante tutto l’arco della gravidanza.

Sono necessarie delle quantità extra di 60mcg al giorno durante l’allattamento.

Quando gli integratori sono necessari

Una dieta varia che contiene frutta fresca e verdure fornisce solitamente un adeguato rifornimento di acido folico.

Tuttavia, carenza minori sono comuni, e si possono correggere aggiungendo un frutto (non cucinato) o una porzione di verdura o un bicchiere di succo di frutta al giorno.

Gli integratori sono consigliati alle donne prima e durante la gravidanza, per evitare le problematiche di cui si è parlato sopra.

Anche per i neonati prematuri o sottopeso o sei bambini sono nutriti con latte di capra (il latte materno e quello vaccino contengono questa vitamina) potrebbero essere necessari degli integratori.

Il medico potrebbe anche prescrivere una dose aggiuntiva di acido folico alle persone in emodialisi, o che hanno problemi cardiaci, psoriasi, o problemi di assorbimento dei nutrienti da parte dell’intestino, in casi di grave alcolismo, o malattia epatiche.

Anche nei casi in cui stia prendendo determinati medicinali come: anticonvulsivi, contraccettivi che contengono estrogeni, alcuni analgesici, corticosteroidi e sulfonamidi.

Sintomi di carenza

La carenza di acido folico porta all’anemia, l’abbassamento anormale del numero di globuli rossi.

I sintomi principali sono fatica, perdita di appetito, nausea, diarrea e perdita di capelli.

Anche ulcere alla bocca sono comuni e la gola è spesso infiammata.

La carenza può influire sulla crescita dei bambini.

Dosaggio per curare la carenza

I sintomi di anemia sono normalmente curati con dosi di 5-15mg di acido folico al giorno, insieme a vitamina B12.

Una volta che l’anemia ha risposto, si può continuare con una piccola dose di mantenimento.

Sintomi di sovradosaggio

L’acido folico eccessivo non è tossico.

Tuttavia, può peggiorare i sintomi neurologici di una coesistente carenza di vitamina B12 e non bisogna mai curare l’anemia senza il consiglio di un medico.