Vitamina B5 o acido pantotenico

L’ acido pantotenico, il pantotenato di calcio e il pantenolo sono disponibili senza prescrizione in una varietà di preparati minerali e multivitaminici.

vitamina b5 o acido pantotenico

Acido pantotenico: a cosa serve

L’acido pantotenico svolge un ruolo essenziale nell’attività di diversi enzimi.

È fondamentale per la produzione di energia dagli zuccheri e dai grassi, per la creazione di grassi, corticosteroidi, ormoni sessuali, per l’utilizzo di altre vitamine, per la funzione appropriata del sistema nervoso e delle ghiandole surrenali, e per la normale crescita e sviluppo.

Dieta e altre fonti naturali

L’acido pantotenico è presente in quasi tutte le verdure, i cereali e i cibi animali.

Il fegato, il rene, il cuore, il pesce e i tuorli d’uovo sono tutte delle ottime fonti dietetiche.

Anche il lievito di birra, il germe di grano e la pappa reale (la sostanza di cui si cibano le api regine) sono ricche di questa vitamina.

Fabbisogno giornaliero normale

L’acido pantotenico, o vitamina B5, non ha una quantità giornaliera consigliata, ma per gli adulti, un consumo quotidiano di 3-7mg costituisce un buon apporto.

Quando i supplementi sono necessari

La maggior parte delle diete fornisce un apporto di acido pantotenico adeguato.

È probabile che qualsiasi carenza occorra con la denutrizione insieme ad altre malattie da carenza di vitamina B come la pellagra, il beriberi, o l’alcolismo, e verrà curata con integratori di vitamina B.

Nonostante qualcuno pensi che grandi quantità possano aiutare nella prevenzione dei capelli grigi, disturbi nervosi nel diabete, o malattie psichiatriche, non esiste una conferma scientificamente valida.

Sintomi di carenza

La carenza è rara, a meno che una persona non sia malnutrita.

Tuttavia, la carenza prodotta da condizioni sperimentali può causare malessere, disagio addominale, e bruciore ai piedi.

Dosaggio per curare la carenza

Solitamente dai 5 ai 20 mg al giorno.

Sintomi e rischi da eccessivo consumo

Nei test, le dosi di 1000mg o più non hanno causato effetti tossici.

Il rischio di tossicità è quindi molto basso, poiché l’acido pantotenico è una vitamina idrosolubile che non si accumula nei tessuti.

Qualsiasi eccesso viene eliminato con l’urina.

Ad ogni modo, un uso di 10-20g può causare diarrea.