Vitamina C
La vitamina C è disponibile senza prescrizione in una grande varietà di prodotti come preparati minerali, ingredienti singoli e multivitaminici.
Una iniezione di acido ascorbico viene data solamente sotto una speciale supervisione medica.
Vitamina C: a cosa serve
La vitamina C gioca un ruolo fondamentale nell’attività di molti enzimi.
È di vitale importanza per la crescita e il mantenimento di ossa, denti, gengive, legamenti e vasi sanguigni salutari ed è un’importante componente degli organi del corpo umano.
La vitamina C è anche conosciuta per essere un’importante antiossidante (ad esempio protegge il corpo dal danneggiamento cellulare e previene il deposito di grassi nei vasi sanguigni) e per creare alcuni neurotrasmettitori e ormoni surrenali.
È necessaria per l’utilizzo dell’acido folico e l’assorbimento del ferro.
Questa vitamina è anche necessaria per le normali risposte immunitarie alle infezioni e per la cura delle ferite.
Dieta e altre risorse naturali
La vitamina C si trova in maggior parte della frutta fresca e della verdura.
Gli agrumi, i pomodori, le patate e le verdure a foglia verde sono tutte delle ottime fonti.
Tuttavia, questa vitamina può essere distrutta facilmente durante la cottura dei cibi: per questo, dovresti mangiare tutti i giorni frutta e verdura non cotti.
È anche consigliato aggiungere una fonte giornaliera di vitamina C, come un succo d’arancia.
Fabbisogno normale consigliato
Il fabbisogno quotidiano consigliato di vitamina C è:
- 25mg (dalla nascita fino a un anno di età)
- 30mg, da un anno fino ai 10 anni
- 35mg, dagli undici ai quattordici anni
- 40mg dai quindici anni in su
- 50mg per le donne incinte
- 70mg per le donne che allattano
Quando gli integratori sono d’aiuto
Una dieta salutare normalmente fornisce da sola la quantità necessaria di vitamina C.
Tuttavia, essa viene consumata più velocemente in alcuni casi: un grave infortunio, un’operazione importante, bruciature, e febbre alta.
Potrebbe essere necessario usare integratori per prevenire e curare la carenza nelle persone più anziane, coloro che hanno malattie croniche, i fumatori e in caso di grave alcolismo.
Gli integratori sono anche consigliati insieme ad altre vitamine alle donne incinte, ai bambini sotto i cinque anni e alle madri che allattano.
Anche le donne che prendono contraccettivi che contengono estrogeni potrebbero aver bisogno di integratori.
Anche se molte persone prendono dosi giornaliere più grandi (1g al giorno) per prevenire o combattere l’influenza, non esistono prove scientifiche che dimostrino che questo possa funzionare effettivamente, anche se, molto spesso, aiuta ad alleviarne la gravità dei sintomi.
Sintomi di carenza di vitamina C
Una carenza moderata di vitamina C potrebbe causare debolezza e dolori.
Una carenza grave può risultare nello scorbuto, tra i cui sintomi ricordiamo gengive infiammate e sanguinanti, sangue dal naso, eccessiva ecchimosi, e sanguinamento interno.
Negli adulti, i denti si allargano.
Nei bambini, le ossa e i denti si possono sviluppare in maniera anormale.
Le ferite si curano a fatica e si infettano.
La carenza di vitamina C, inoltre, porta all’anemia (un livello anormalmente basso di globuli rossi), i cui sintomi sono pallore, fatica, respiro corto e palpitazioni.
Uno scorbuto non curato può portare a convulsioni, coma e alla morte.
Dosaggio per curare la carenza
In caso di scorbuto, vengono somministrati almeno 250mg per diverse settimane.
Sintomi e rischi da sovradosaggio
Il rischio di effetti pericolosi è basso, poiché l’eccesso di vitamina C viene espulso attraverso l’urina.
Ad ogni modo, dosi superiori ai 2g al giorno potrebbero causare diarrea, nausea e crampi allo stomaco. Occasionalmente si potrebbero anche formare calcoli renali.