Iodio

Integratori di iodio sono disponibili senza prescrizione come compresse di alghe a in diversi preparati minerali e multivitaminici.

Anche le creme allo iodio sono disponibili senza prescrizione per uso antisettico.

Una piccola quantità viene normalmente aggiunta alla maggior parte dei sali da cucina.

Per la cura della soppressione tiroidea sono disponibili solo su prescrizione.

iodio

Iodio: a cosa serve?

Esso è essenziale per la formazione degli ormoni tiroidei, che regolano la produzione del corpo di energia, promuovono la crescita e lo sviluppo, e aiuta a bruciare il grasso in eccesso.

Dieta e altre fonti

I frutti di mare sono la migliore fonte, ma il pane, il latte e i latticini in generale sono la fonte principale di questo minerale nella maggior parte delle diete.

Anche il sale da cucina iodato è un’ottima fonte.

Lo iodio può anche essere inalato dall’atmosfera nelle aree marine.

Fabbisogno giornaliero normale

Il fabbisogno giornaliero consigliato di iodio è:

  • 50mcg (dalla nascita ai 3 mesi)
  • 60mcg (dal quarto mese al primo anno)
  • 70mcg (1-3 anni)
  • 100mcg (4-6 anni)
  • 110mcg (7-10 anni)
  • 130 mcg (11-14 anni)
  • 140 mcg (dai 15 anni in su)

La quantità richiesta aumenta leggermente durante l’allattamento.

Si consiglia una compressa al giorno di vitamine con calcio e iodio alle mamme che allattano.

Quando servono gli integratori

La maggior parte delle diete fornisce una quantità adeguata di iodio e il sale da cucina iodato può supplire qualsiasi carenza.

Gli integratori sono necessari raramente, a meno di un consiglio medico.

Tuttavia, il consumo eccessivo di noci e di cavolo riduce l’assorbimento dello iodio dalla ghiandola tiroidea e può causarne la carenza se l’assunzione è già bassa.

Supplementi d’alga possono aiutare.

Gli adulti esposti alla radiazione di iodio radioattivo rilasciato nell’ambiente possono ricevere 100mg di questa sostanza in una singola dose (iodato di potassio 170mg) per evitare che la ghiandola tiroidea assorba il materiale radioattivo; una dose minore viene data ai bambini in base all’età.

Lo iodio è utilizzato per curare le persone con tireotossicosi prima della chirurgia sulla ghiandola tiroidea; composti a base di iodio vengono anche utilizzati come mezzo di contrasto ai raggi X.

Sintomi di carenza

La carenza può risultare in un gozzo (o struma) – l’allargamento della ghiandola tiroidea – e nell’ipotiroidismo ( la deficienza dell’ormone tiroideo).

I sintomi dell’ipotiroidismo includono stanchezza, lentezza fisica e mentale, aumento di peso, gonfiore al viso, e costipazione.

I bambini nati da madri con carenza sono letargici e difficili da alimentare.

Se non curati, possono mostrare crescita limitata e ritardi mentali.

Dosaggio per curare la carenza

La carenza di iodio può essere curata con dosi di 150mg al giorno, seguite da un uso abituale di sale da cucina iodato.

Sintomi e rischi da sovradosaggio

La quantità che si trova naturalmente nei cibi non è tossica, ma l’uso prolungato di grandi dosi (6mg o più al giorno), può sopprimere l’attività della ghiandola tiroidea.

Grandi sovradosaggi di composti iodati possono causare dolore addominale, vomito, diarrea sanguinante, e gonfiore delle ghiandole tiroidea e salivari.