Potassio

In molti integratori minerali e multivitaminici sono presenti sali di potassio in piccole dosi.

In dosi maggiori, sono disponibili in medicine su prescrizione dati come integratori dietetici e in alcuni diuretici per compensarne la perdita nell’urina.

I sali di potassio sono disponibili nel sale a basso contenuto di sodio o senza sodio (come alternativa al sale).

Tuttavia, queste alternative dovrebbero essere evitate dalle persone funzione alterata dei reni e coloro che utilizzano medicine che ne causano ritenzione.

potassio a cosa serve

Potassio: a cosa serve

Il potassio lavora insieme al sodio per bilanciare l’acqua del corpo, per la conduzione degli impulsi nervosi, la contrazione dei muscoli, e il mantenimento di un normale ritmo cardiaco.

È anche essenziale per mantenere un livello normale di zuccheri nel sangue.

Dieta e altre fonti naturali

Le migliori fonti naturali di potassio sono le verdure a foglia verde, i pomodori, le arance, le patate e le banane.

Altrettanto ricchi di questo minerale sono la carne magra, i legumi, la cioccolatà, il caffè, e il latte.

Molti metodi di processione del cibo abbassano i livelli di potassio che si trovano nei cibi freschi.

Fabbisogno giornaliero normale

Il fabbisogno giornaliero consigliato è:

  • 8g (dalla nascita ai 3 mesi)
  • 85g (4-6 mesi)
  • 7g (7-12 mesi)
  • 8g (1-3 anni)
  • 1g (4-6 anni)
  • 2g (7-10 anni)
  • 1g (11-14 anni)
  • 5g (dai 15 anni in su)

Non sono richieste quantità straordinarie durante la gravidanza o l’allattamento.

Quando gli integratori sono d’aiuto

La maggior parte delle diete conferisce il giusto apporto di potassio e in normali circostanze raramente è necessario l’uso di integratori.

Tuttavia, le persone che bevono molto alcool o che mangiano molti cibi salati potrebbero essere marginalmente carenti.

Le persone con una malattia chiamata chetoacidosi diabetica o con alcuni tipi di malattie renali possono avere una carenza, ma la causa più comune è l’uso prolungato di diuretici.

Anche l’uso a lungo termine di corticosteroidi può esaurire il potassio nel corpo.

Il vomito prolungato e la diarrea sono cause della carenza, perciò le persone che abusano di lassativi potrebbero esserne affetti.

Solamente per le persone a rischio o con sintomi che segnalano una deficienza, si consigliano gli integratori.

Sintomi di carenza di potassio

Sintomi precoci di carenza includono debolezza muscolare, vertigini, confusione mentale.

La menomazione della funzione muscolare e nervosa può causare disturbi al ritmo cardiaco e paralisi ai muscoli scheletrici e intestinali, portando costipazione.

Dosaggio per la cura della carenza

Dipende dal preparato, dall’individuo e dalla causa e gravità della carenza.

In generale, una dose giornaliera di 2-4g di cloruro di potassio viene data per prevenire la carenza (ad esempio, negli individui che utilizzano diuretici).

Per curare la carenza, si utilizzano dosi giornaliere di 3-7.2g di cloruro di potassio.

Sintomi e rischi di sovradosaggio

I livelli di potassio nel sangue sono normalmente regolati dai reni, e gli eccessi vengono eliminati con l’urina.

Dosi massicce possono causare seri disturbi al ritmo cardiaco e paralisi muscolare.

Le persone con funzione renale compromessa, corrono il rischio di accumulare il potassio e subirne il conseguente avvelenamento.

Le persone sotto emodialisi devono seguire una dieta controllata attentamente a basso contenuto di potassio.