Trachea

La trachea è un tubo largo e cavo che collega la laringe ai bronchi dei polmoni. È una parte integrante delle vie aeree del corpo e ha la funzione vitale di fornire il flusso d’aria da e verso i polmoni per la respirazione.

Inizia all’estremità inferiore della laringe alla base del collo. Si trova lungo la linea mediana del corpo, anteriore all’esofago e appena sotto la pelle, in modo che sia possibile sentire la laringe attraverso la pelle del collo. Dalla sua origine alla laringe, essa si estende inferiormente nel torace posteriore allo sterno.

 

trachea

Nel torace, la trachea finisce dividendosi nei bronchi sinistro e destro, che continuano in avanti verso i polmoni.
Vista in sezione trasversale, essa ha un diametro di circa 2,6 cm. Ha un sottile muro membranoso con anelli a forma di C di cartilagine incorporati in esso. Tra sedici e venti anelli di cartilagine sono impilati lungo la sua lunghezza, con regioni membranose strette distanziate tra gli anelli della cartilagine. Le estremità aperte degli anelli della cartilagine sono rivolte verso la parte posteriore della trachea vicino all’esofago.

Istologia della trachea

Quattro strati di tessuti compongono le pareti della trachea:

La mucosa è lo strato più interno e consiste nell’epitelio colonnare pseudostratificato ciliato con molte cellule caliciformi. Le cellule caliciformi producono muco appiccicoso per rivestire l’interno della trachea e catturare tutti i detriti presenti nell’aria inalata prima che raggiungano i polmoni. Sulla superficie delle cellule colonnari, lunghe ciglia simili a capelli battono insieme per allontanare il muco dai polmoni come un microscopico nastro trasportatore. Il muco, insieme a qualsiasi contaminante intrappolato, si fa strada verso la laringe, dove viene espulso durante la tosse o ingerito e digerito nello stomaco.

In profondità alla mucosa si trova lo strato di sottomucosa, che è costituito da tessuto connettivo areolare contenente vasi sanguigni e tessuto nervoso. Molte fibre proteiche di collagene, elastina e reticolari conferiscono un supporto morbido ed elasticità alla parete della trachea, mentre i vasi sanguigni e i nervi sostengono gli altri strati della parete tracheale. Fibre muscolari lisce longitudinali sono presenti nella trachea posteriore tra le estremità degli anelli della cartilagine. Questo tessuto muscolare liscio consente alla trachea di regolarne il diametro secondo necessità.

Intorno alla sottomucosa c’è uno strato di cartilagine ialina che forma gli anelli di supporto. La ialina fornisce una struttura forte ma flessibile che mantiene le vie respiratorie aperte e resiste agli stress esterni.

Lo strato più esterno della trachea è la tonaca avventizia, uno strato di tessuto connettivo areolare che la blocca vagamente ai tessuti molli circostanti.
La trachea svolge un ruolo vitale come passaggio aereo passivo, ma ha anche molte altre importanti funzioni. Il muscolo tracheale nella parete posteriore consente alla trachea di contrarsi e ridurne il diametro, rendendo la tosse più potente e produttiva. Durante il processo di deglutizione del cibo, l’esofago si espande nello spazio normalmente occupato dalla trachea. Gli anelli di cartilagine incompleti della trachea gli permettono di restringersi e permettere all’esofago di espandersi nel suo spazio. Infine, la connessione allentata dell’avventizia permette alla trachea di muoversi all’interno del collo e del torace, aiutando i polmoni nella loro espansione e contrazione durante la respirazione.

Tracheite

 

Per tracheite si intende un’infiammazione della trachea oppure un’infezione batterica.

Quest’ultima colpisce soprattutto i bambini e se non viene curata velocemente può causare severe complicazioni.

Sintomi della tracheite

La tracheite batterica si manifesta solitamente dopo aver contratto l’influenza o il raffreddore.
Questi sono i sintomi principali:

  • febbre alta
  • tosse profonda
  • difficoltà a respirare
  • cianosi

Cause

Il principale battere a causare la tracheite è lo stafilococco aureo.

Altri batteri che la possono causare sono:

  • streptococcus pneumonia
  • moraxella catarrhalis
  • hemophilic influenza

Cura

Normalmente attraverso l’uso di antibiotici si possono eliminare i batteri che causano l’infezione.

Trachea deviata

La deviazione tracheale avviene quando la trachea viene spinta su un lato del collo da una pressione anomala nella cavità toracica o nel collo stesso.

Una lesione che provoca molto gonfiore o sanguinamento interno del collo può creare una pressione sufficiente per deviare la trachea.

La deviazione tracheale è sintomo di:

  • infortuni al petto
  • condizioni esasperate da fumo o aria tossica
  • lesioni che causano gonfiore o sanguinamento all’interno del collo

Sintomi della trachea deviata

Quando la trachea è deviata, l’aria non può passare facilmente.
Perciò si possono manifestare questi sintomi:

  • tosse
  • problemi a respirare
  • respirazione rumorosa
  • dolore al petto

I sintomi sono gli stessi sia per adulti che per bambini.

I raggi X possono mostrare la presenza di una deviazione tracheale.